iPhone 14, perché la batteria perde colpi e come evitarlo
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Gli iPhone 14 sono usciti undici mesi fa eppure la loro batteria sembra già perdere colpi in modo inquietante, come lamentato da molti utenti online che hanno investito una somma importante per assicurarsi l’ultima generazione degli smartphone Apple. Tuttavia, le cause delle prestazioni peggiorate potrebbero riguardare più un uso quotidiano non corretto che eventuali malfunzionamenti ancora tutti da dimostrare. Ecco dunque cosa succede alla batteria degli iPhone e come prevenire problematiche.

Come controllare lo stato della batteria

Negli scorsi giorni su Twitter, TikTok e su Reddit si è discusso parecchio di un un calo insolito nella capacità delle batterie degli iPhone 14, a pochi mesi dal lancio. Per controllare la salute dell’importante componente gli smartphone di Apple offrono l’utilità Stato e carica della batteria, che si trova nel menu Impostazioni > Batteria. Apple l’ha introdotta nella primavera 2018 con l’aggiornamento iOs 11.3 in risposta al cosiddetto Batterygate, il caso emerso a fine 2017 che riguardava il rallentamento preventivo delle prestazioni degli iPhone in concomitanza con il degrado naturale delle batterie interne. Aprendo il menu si può scoprire subito il valore di capacità massima della batteria, che è espresso in percentuale rispetto a un dispositivo nuovo. Naturalmente, più è vicino al 100% e meglio è: una batteria usurata non solo richiede ricariche più frequenti, ma può condizionare il funzionamento dello smartphone, a danno delle attività più esigenti come i giochi oppure il multitasking.

Perché la batteria di iPhone perde carica e come prevenirlo

Il primo motivo è molto semplice: perché è utilizzata molto e quindi essendo basata sugli ioni di litio è destinata a erodere la propria capacità di carica col passare del tempo. Apple assicura che le batterie sono progettate per mantenere fino all’80% della capacità originale dopo 500 cicli di carica completi in condizioni normali. Tralasciando i modelli difettosi, inevitabili in qualsiasi lotto di produzione di ogni marchio, la maggior parte della responsabilità della perdita di carica è dovuta però all’uso e alle abitudini dell’utente, spesso sbagliate, che se persistenti possono causare un crollo delle performance anche dopo pochi mesi. Per prendersi cura della batteria – e allungarne così sensibilmente la vita – basta seguire semplici indicazioni:

  • non lasciare iPhone sotto il sole diretto, in ambienti troppo caldi né troppo freddi; la temperatura ideale è tra 16 e 22° C;
  • non caricare la batteria in ambienti sopra i 35 gradi, per evitare danni irreversibili;
  • controllare se la custodia causa un surriscaldamento durante la ricarica e, nel caso, rimuoverla temporaneamente;
  • se iPhone si surriscalda a causa di un uso intensivo è bene sospendere le attività e riporlo in un luogo fresco e attendere che si raffreddi;
  • evitare di caricare solo a batteria esaurita;
  • non lasciare in carica tutta la notte;
  • evitare l’umidità persistente;
  • se iPhone non viene utilizzato, è bene caricare la batteria almeno del 50% ogni sei mesi;
  • preferire caricatori ufficiali e/o certificati e quelli con cavo invece che wireless;
  • mantenere sempre aggiornato il sistema operativo iOS.





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di Diego Barbera www.wired.it 2023-08-14 09:08:32 ,

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